La lezione di teatro può avere strutture differenti in base agli obbiettivi che il conduttore (l’insegnante) vuole far perseguire agli allievi attori in quella determinata lezione o sul lungo periodo. Comunque, generalmente, essa include alcune fasi comuni
- Introduzione e Training
- Circle Time iniziale: L’insegnante accoglie gli studenti e introduce il tema della lezione. Può anche dedicare del tempo a discutere eventuali domande o riflessioni dai precedenti incontri.
- Training di riscaldamento: Tecniche di riscaldamento vocale e fisico. Questi possono includere esercizi di respirazione, vocalizzi e stretching per preparare il corpo e la voce e si può trasformare nella fase successiva.
- Training creativo: Improvvisazione e Creatività
- Improvvisazione: Attività che stimolano la creatività degli studenti, come giochi di ruolo o lavori di improvvisazione che portano a migliorare la spontaneità, la reattività e la fiducia in sé stessi e nei compagni
- Esplorazione emotiva: tecniche per sviluppare le capacità interpretative come il lavoro sulle emozioni, sulle posture, sul linguaggio etc…
- Training vocale
- esercizi vocali, studio dei timbri, articolazione, dizione…
- Lavoro sul Testo
- Analisi e lettura di scene da opere teatrali. Gli studenti possono lavorare su monologhi, dialoghi o intere scene.
- Interpretazione: dare vita ai personaggi, scoprire le loro motivazioni e il contesto della scena.
- Pratica e Messa in Scena
- Gli allievi lavorano in gruppi, coppie o singolarmente per provare le scene (dialoghi o monologhi). L’insegnante offre feedback e suggerimenti per migliorare l’interpretazione.
- Elementi scenici: introduzione di elementi come l’uso della scenografia, costumi e oggetti di scena.
- Feedback
- Circle Time finale: Una volta conclusa la pratica, il conduttore e gli allievi attori riflettono su cosa è andato bene e cosa può essere migliorato. È importante creare un ambiente di sostegno in cui tutti si sentano a proprio agio nel condividere impressioni e spunti.
Questa struttura è ovviamente flessibile e, ogni lezione, può adottare un approccio diverso a seconda delle esigenze del gruppo e del tema specifico trattato. L’obiettivo principale è aiutare gli studenti a sviluppare le loro capacità espressive e la loro confidenza con il testo, il personaggio e quindi il palcoscenico.
Ricordati che alle Officine dell’Arte si va in scena ben 2 volte l’anno con:
–Spettacolo di metà anno (febbraio) nel quale si lavora su un autore e si mette in scena un suo testo. Si va in scena in più repliche per fare anche l’esperienza della “ripetizione”: in queste repliche toccherai con mano l’evoluzione esponenziale delle tue capacità.
–Spettacolo di fine anno (maggio/giugno) nel quale si mette in scena un complesso spettacolo con un cast molto grande con testi inediti o della nostra produzione passata. La musica è generalmente dal vivo e tutte le discipline di Officine dell’Arte entrano a vario titolo nella messa in scena
Alle Officine dell’Arte proverai il brivido e il piacere di andare in scena in una condizione professionale: in teatro, con materiale di qualità e personale altamente qualificato… insomma…facciamo sul serio!